La direttiva DAC 7, un’importante misura legislativa introdotta dall’Unione Europea, è destinata ad avere un profondo impatto sulla gig economy e sul panorama dei servizi digitali. Questa direttiva mira a migliorare la trasparenza fiscale e prevenire l’evasione fiscale introducendo rigorosi requisiti di rendicontazione per le piattaforme digitali. In questo articolo esploreremo cosa significa DAC 7 per liberi professionisti, creatori di contenuti e altri specialisti e come possono affrontare queste nuove normative.
Cos’è il DAC7?
La direttiva DAC 7, abbreviazione di settima direttiva sulla cooperazione amministrativa, impone che le piattaforme digitali riportino alle autorità fiscali informazioni dettagliate sulle transazioni dei loro utenti.
Caratteristiche principali
- Parte della strategia più ampia dell’UE volta a garantire una tassazione equa nell’economia digitale.
- Mira a colmare le lacune nella conformità fiscale.
- Obblighi di rendicontazione esaustivi per le piattaforme digitali.
- Copre un’ampia gamma di punti dati e attività.
Chi è interessato dal DAC 7?
Piattaforme digitali
Ai sensi della DAC 7, le piattaforme digitali che agevolano attività quali la vendita di beni, la fornitura di servizi, l’affitto di beni immobili e altro ancora sono tenute a segnalare le informazioni degli utenti.
Professionisti
Questa direttiva interessa un ampio spettro di professionisti, tra cui:
- Liberi professionisti
- Creatori di contenuti
- Influencer
- Tutor on-line
- Lavoratori temporanei
Disposizioni chiave del DAC 7 per liberi professionisti e creatori di contenuti
Requisiti di segnalazione
Le piattaforme digitali devono ora raccogliere e segnalare informazioni specifiche alle autorità fiscali, tra cui:
- Informazioni identificative dell’utente.
- Dettagli su guadagni e pagamenti.
- Dettagli del conto e cronologia delle transazioni.
Obblighi di conformità
I liberi professionisti e i creatori di contenuti devono garantire che le informazioni riportate da queste piattaforme siano accurate. Ciò può comportare:
- Aggiornamento regolare dei dati personali e aziendali sulle piattaforme.
- Mantenere registri dettagliati di tutte le transazioni e i guadagni.
- Essere preparati per potenziali controlli o richieste da parte delle autorità fiscali.
Attività rilevanti nel DAC 7
Vendita di beni
Piattaforme come eBay, Amazon e StockX che facilitano la vendita di beni devono riportare le transazioni e i guadagni dei venditori.
Esempio: un privato che vende articoli vintage su eBay deve essere consapevole che le sue transazioni verranno segnalate se superano le soglie di segnalazione.
Fornitura di servizi
Piattaforme come Upwork, Fiverr e altri mercati freelance devono riportare i guadagni dei fornitori di servizi.
Esempio: un grafico che offre servizi su Fiverr; il loro reddito e i dettagli delle transazioni saranno segnalati alle autorità fiscali.
Locazione di beni immobili
Piattaforme come Airbnb devono riportare i redditi generati dagli affitti di immobili.
Esempio: un host Airbnb che affitta la propria proprietà riporterà il reddito da locazione, indipendentemente dall’importo.
Noleggio di beni mobili
Le piattaforme che facilitano il noleggio di veicoli, attrezzature o altri beni mobili devono segnalare le transazioni degli utenti.
Esempio: i guadagni di qualcuno che noleggia fotocamere su una piattaforma come Fat Llama verranno riportati.
Servizi personali
Ciò include servizi come tutoraggio, consulenza e altri servizi personali offerti attraverso piattaforme come Udemy o Coursera.
Esempio: un tutor online su queste piattaforme vedrà i pagamenti del corso segnalati se superano le soglie.
Vantaggi del lavoro autonomo
Detrazioni fiscali
In qualità di lavoratore autonomo, puoi detrarre le spese relative all’attività dal tuo reddito, riducendo potenzialmente il tuo reddito imponibile. Ciò può includere costi come:
- Internet
- Forniture per ufficio
- Abbonamenti software
- Gestione finanziaria separata
Mantenere il reddito da freelance separato dal reddito da lavoro dipendente può semplificare la rendicontazione fiscale e la gestione finanziaria.
Credibilità professionale
Operare come professionista autonomo può migliorare la tua credibilità presso i clienti e aprire maggiori opportunità per progetti più remunerativi.
Numero di identificazione fiscale individuale (TIN)
Scegliere il TIN giusto
Quando ti registri su piattaforme come Fiverr, in genere ti richiedono di fornire un numero di identificazione fiscale appropriato al tuo stato legale e alla tua posizione. Ecco come procedere:
- Libero professionista individuale: se operi come libero professionista individuale senza un’entità commerciale formale, fornisci il tuo TIN personale (ad esempio, SSN, NINO o equivalente).
- Entità commerciale registrata: se operi con un’entità commerciale registrata (ad esempio, LLC, società), fornisci il TIN aziendale corrispondente (ad esempio, EIN, numero di registrazione della società).
Reporting fiscale e privacy
- Requisiti di rendicontazione fiscale: i redditi guadagnati da piattaforme come OnlyFans sono redditi imponibili e devono essere dichiarati alle autorità fiscali del tuo paese in base alle leggi fiscali locali. Le piattaforme digitali possono segnalare i guadagni alle autorità fiscali ai sensi di normative come DAC 7, a seconda delle soglie e dei requisiti di rendicontazione. Tuttavia, questa segnalazione viene generalmente inviata alle autorità fiscali, non direttamente al datore di lavoro o ai potenziali futuri datori di lavoro.
- Riservatezza con i datori di lavoro: il tuo datore di lavoro a tempo pieno generalmente non riceve notifiche dirette sul tuo reddito aggiuntivo da OnlyFans a meno che tu non lo divulghi volontariamente. I datori di lavoro in genere non effettuano controlli fiscali continui sui singoli dipendenti a meno che non vi siano specifici motivi legali o contrattuali per farlo legati all’occupazione o ai benefici.
Passaggi per prepararsi per DAC 7
Mantenere registrazioni accurate
Garantire registrazioni finanziarie dettagliate e organizzate. Ciò comprende:
- Fatture
- Ricevute di pagamento
- Registri delle transazioni
Ad esempio, un tutor online su piattaforme come Udemy o Coursera dovrebbe tenere traccia di tutti i pagamenti ricevuti per i corsi e di tutte le spese associate, come abbonamenti software o costi di marketing.
Interagire con le piattaforme digitali
Controlla regolarmente che le piattaforme siano conformi alla DAC 7 e che i dati che riportano siano accurati. Comunicare immediatamente eventuali difformità.
Ad esempio, un influencer che lavora con più marchi su Instagram e YouTube dovrebbe verificare che queste piattaforme riportino correttamente i propri guadagni dai post sponsorizzati e dalle entrate pubblicitarie.
Installa l’app Lovatio
Con l’aiuto dell’applicazione mobile Lovatio, gli specialisti possono semplificare il processo di creazione delle proprie dichiarazioni dei redditi. Scansionando la notifica DAC 7, Lovatio genererà un report, richiedendo agli utenti solo di controllare e correggere i dati. Inoltre, Lovatio consente agli utenti di conservare tutte le ricevute, consentendo loro di contare su potenziali rimborsi in seguito. Ciò può ridurre significativamente gli oneri amministrativi e contribuire a garantire la conformità alla DAC 7.
Ad esempio, un host Airbnb potrebbe utilizzare Lovatio per tenere traccia di tutte le entrate e le spese derivanti dagli affitti, garantendo che i propri resoconti fiscali siano accurati e completi.